Questo è il taccuino dove io, Gianni Molinari, che vivo facendo il giornalista e ora sono capocronista del Mattino, raccoglierò gli spunti, le riflessioni, le provocazioni per cercare di dare un volto umano a 60 giorni di campagna elettorale che umani non sono.
Sono laureato in Economia e commercio e dell’ “economics” sono innamorato. Una mia ricerca sulle tendenze di sviluppo nel Mezzogiorno negli anni ’90 è stata ripresa nel Dpef 1999-2001 presentato alle Camere dal ministro del Tesoro, Carlo Azeglio Ciampi.
Con altri autori ho scritto, tra l’altro, “Impresa Forte, Politica debole” (Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1994), “La provincia meridionale: struttura economica, cultura industriale. Scenari per il terzo millennio” (Sipi, Roma, 1996), “Lo sviluppo possibile. La Basilicata oltre il Sud”, (Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1997), “L’Italia che non c’è: quant’è, dov’è, com’è?”, numero speciale della Rivista di Politica economica, (Anno LXXXVIII-Serie III, ottobre-novembre 1998, fascicolo X-XI, Sipi).
Sono autore del Bond, il Brut e il Cattivik e, con un gruppo di “lucani erranti” di Basilicata Post.it
Le foto di questo taccuino sono, con tutti gli evidenti limiti, mie (quando non indicato diversamente).